Excelsior – Gv 15, 1-8

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

Martina Franca, 11.07.1995

 

IL VALORE DELLE PROVE

(Gv 15, 1-8)

 

Le parole che mi hanno colpito sono queste: “Ogni tralcio che porta frutto, il Padre che è il vignaiolo, lo pota perché porti più frutto” (Gv 15, 2).

 

  1. Dio ci pota con le prove

L’azione di potatura da parte di Dio è la permissione delle prove alle anime buone. Le prove possono essere esterne ed interne.

La prova è la sofferenza: tutto ciò che non vogliamo e che non accettiamo, tutto ciò che è contrario ai nostri pensieri e ai nostri desideri, al nostro modo di vedere, al nostro modo di agire.

Sono prove esterne quelle che vengono dagli altri: possiamo parlare qualsiasi linguaggio, ma non ci capiscono; possiamo fare qualsiasi bene, ma non lo riconoscono, possiamo fare qualsiasi preghiera e questa preghiera apparentemente non arriva nemmeno al trono di Dio.

Le prove possono essere interiori e sono di gran lunga superiori, come intensità e come sofferenza, alle prove esteriori.

Prove interiori sono la freddezza, l’abbandono, l’angoscia, la paura, il timore, la paura dell’avvenire, la paura della vecchiaia.

 

  1. Le prove ci fanno crescere nelle virtù

Il Signore pota il tralcio in quanto vuole che porti più frutto. Vuole la fede, vuole la fiducia, vuole l’umiltà, perciò vi manda le umiliazioni; vuole l’abbandono e sembra che non vi parli, per cui non avete sentimenti buoni, non avete pensieri buoni, nel bene vi trascinate, ma non vi abbandona. Il Signore vuole vedere se vi date da fare o non vi date da fare. Ecco le prove! Accettatele, accettatele, perché è roba buona! Vi pota perché portiate più frutto, e frutto genuino, frutto buono.

 

conclusione

La vita della Minima è una vita di continua ascesa nella via della perfezione. Il motto della Minima è: Excelsior, sempre più avanti; non vi dovete fermare mai. Dio con questa potatura o con queste prove vi spinge ad andare avanti. Non fermatevi, accettate tutto e soprattutto esercitatevi alla scuola di questo grande maestro che è il Cristo.

Le parole sono sempre poche dinanzi alla crudezza della realtà, per cui ci sentiamo abbandonati, ci sentiamo poveri, ci sentiamo reietti. Accettate questa azione del Signore perché vi produrrà tanto bene.

 

Una risposta a “Excelsior – Gv 15, 1-8”

  1. nelle mani di Dio la prova è lo strumento più efficace per elevare l’anima ed unirla intimamente a Lui….oppure per far crescere le anime piccole come la mia. Grazie Signore….tutto nelle tue mani e dalle tue mani è solo Sommo bene

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