Ogni battito del mio cuore sia un atto di amore per Te – Gn 28, 12

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.m.

Martina Franca 05.07.1993

LE PICCOLE CROCI DELLA VITA DI OGNI GIORNO

 SONO UNA SCALA PER RAGGIUNGERE DIO

(Gn 28, 12)

“Giacobbe fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima raggiungeva il cielo; ed ecco gli angeli di Dio salivano e scendevano su di essa” (Gn 28, 12).

Il sogno di Giacobbe è un sogno rivelatore; sono casi rarissimi, ma esistono. Anche san Giovanni Bosco faceva dei sogni rivelatori, però io vi consiglio di non raccontare i vostri sogni, ritenendoli rivelatori.

  1. Una scala poggiava sulla terra, mentre la cima raggiungeva il cielo

La visione di Giacobbe mi ha fatto pensare alle piccole croci della vita di ogni giorno, che sono scala per raggiungere Dio. Vi consegno questo pensiero nella speranza che lo possiate praticare, perché la nostra vita è fatta di piccole cose, di piccole croci.

Vi porto degli esempi.

Una persona ti fa perdere del tempo: è una piccola croce. Hai da fare e tu devi stare lì a perdere del tempo!

Un’altra piccola croce può essere la noia che ti procura una persona che ti sta vicino. E tu devi stare lì, senza far vedere che ti stai annoiando, anche se ti sta dicendo cose fritte e rifritte, come faccio io, che sono vecchio! Tutti i vecchi, ripetono sempre le stesse cose. È una noia, ma voi starete lì ad ascoltare, come se quella cosa la raccontasse per la prima volta, partecipando attivamente.

Pensate ancora ad un contrattempo: avevi pensato di partire alle otto. Alle 7.50 si è rotto il bicchiere, si è rotta la sedia, e alle otto non sei partita. È inutile che imprechi, è inutile che gridi, è inutile che te la prendi con Tizio e con Caio.

Pensate ad un imprevisto. Sei partita e non hai portato l’ombrello; si mette a piovere e ti bagni. Devi accogliere questo sacrificio con la stessa serenità con cui accogli le cose più gradite e graziose.

Non vi allungo l’elenco delle piccole cose, perché le vivete. Adesso che state insieme ogni giorno, le vivete in cucina, le vivete in giardino, le vivete quando andate a letto, le vivete durante la giornata. Sono piccole croci della vita di ogni giorno.

  1. Gli angeli di Dio salivano e scendevano su di essa

Le piccole croci sono una scala per raggiungere il cielo, a due condizioni:

  • prima di tutto bisogna accettarle;
  • poi bisogna offrirle a Dio o per chiedere determinate grazie o in sconto dei propri peccati.

Allora le piccole croci accettate e offerte si trasformano in grandissimi meriti per la vita eterna. Sono una scala! Ognuna di queste piccole croci è un gradino che ti porta a Dio.

Dice la S. Scrittura: “Gli angeli di Dio salivano e scendevano su di essa” (Gn 28, 12), perché appena voi accettate e offrite a Dio queste piccole cose, immediatamente il cielo comunica con voi.

Esse salgono come offerta, perché dite: Signore, te lo offro!, ma scendono come grazie di Dio, come benedizioni di Dio.

  1. Questo è stato il segreto della grandissima santità di Maria Vergine

La nostra Mamma celeste non ha fatto grandi cose, ma ha vissuto nella uniformità assoluta alla volontà di Dio. Le piccole croci della vita di ogni giorno le ha offerte a Dio, e si è trovata con una santità infinita. Non ha sciupato nulla!

CONCLUSIONE

Non sciupate le piccole cose di ogni giorno!

Accettatele dalle mani di Dio.

Offritele al Signore e vedrete che si cambieranno in tesori immensi di grazie e benedizioni.