Tanto è il bene che mi aspetta che ogni pena mi è diletta – At 8, 1-8

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

 

DIO VUOLE LA NOSTRA SALVEZZA

(At  8, 1-8)

 

  1. Il progetto di Dio è la salvezza dell’uomo

 Attraverso la lettura del capitolo otto degli Atti degli Apostoli, che parla della prima persecuzione scoppiata a Gerusalemme, incominciamo a intravedere il progetto di Dio , il mistero di Dio , che nessuno di noi mai capirà pienamente. Nonostante duemila anni di cristianesimo, continuiamo a non capire che Dio  ci ha creati perché vuole che ci salviamo.

Questo è solo un progetto senza che Dio  intervenga nella storia dell’uomo, oppure Dio  fa di tutto affinché gli uomini, sia che lo capiscano sia che non lo capiscano, si salvino? Questa è la storia nostra. Sono nato, sono cresciuto, poi sono andato alla scuola elementare, media, liceo, università, ho trovato lavoro, mi sono sposato, ho avuto dei figli, li ho sposati, ho avuto dei nipoti e tutti sono felici e contenti. No, non è così. Dio  ci ha fatto nascere, ci ha fatto crescere, ci ha fatto andare a scuola, ci ha fatti sposare per salvarci, per salvare noi e per salvare gli altri. Questo è il progetto di Dio .

 

  1. La sofferenza non è un male dinanzi a Dio

 Non appena vedete che uno si ammala o muore o parte, vi allarmate. Pensate: Che cosa è successo? Perché quello è morto, perché è partito? È morto perché deve incontrarsi con Dio . Va in Africa perché deve salvarsi.

A Gerusalemme cinquemila, diecimila persone si erano convertite e gli apostoli contenti e felici stavano con la Madonna. E la Samaria, la Galilea, l’Africa, l’Asia, l’Italia chi le avrebbe salvate? Nessuno, perché Gesù stava in cielo e gli Apostoli stavano fermi a Gerusalemme. Ecco allora sopraggiungere la provvidenziale persecuzione. Figli miei, dice Gesù, io vi ho dato una buona notizia che deve essere comunicata agli altri. Se non è comunicata ti salvi tu, ma non salvi gli altri. Hai glorificato Dio , ma questo è egoismo. Dopo aver accolto la notizia, la devi comunicare agli altri, perché anch’essi devono salvarsi. E non si salveranno se tu non andrai ad annunziarla. Ecco la persecuzione!

I cristiani lasciano Gerusalemme perché perseguitati e vanno ad annunziare il Vangelo. Se non avessero avuto la persecuzione non sarebbero andati. Stefano va ad annunziare il Vangelo e avviene la conversione della Samaria.

 

  1. Dio vuole salvarci a tutti i costi

 Il progetto di Dio  è salvarci, è salvare tutti. Permettetemi questa espressione ardita: Dio  fa il pazzo per salvarci. Ci vuole salvare a tutti i costi. Si danna solo chi vuole dannarsi e soprattutto chi non crede.

Perché P. Chimienti è venuto a Taranto? Perché vi deve salvare! Quando sarò trasferito in un’altra città, perché sarò trasferito? Per salvare gli abitanti di quell’altra città. Me ne andrò non perché me ne vorrò andare io, ma perché mi manda Dio , per questo mi sono fatto religioso e non sacerdote secolare, perché non devo stare sempre a Taranto, ma devo andare a Bari, a Paola, a Pizzo.

Così è di ciascuno di voi. È possibile che non riuscite a vedere il progetto di Dio , il programma di Dio ? Ecco la ragione per cui contrastiamo continuamente il progetto di Dio ; e Dio  deve intervenire con la persecuzione, con la sofferenza per farci capire.

Pensate a questi poveretti che non appena sono diventati cristiani devono uscire da Gerusalemme perché la persecuzione li manda a predicare. L’aveva detto Gesù il giorno dell’Ascensione: “Andate per il mondo intero e predicate il mio vangelo”, ma loro hanno fatto come fate voi. Pensate che questo comando Gesù l’ha dato a P. Chimienti, non a voi. Poi viene la persecuzione e tutti fuori.

Dovete fare come Dio  ha detto. Dovete uscire dalla chiesa, andare a casa vostra e predicare, annunziare la buona novella che Gesù è risorto, che c’è la vita eterna, che noi siamo fatti per l’eternità, che questa terra non è nostra. Questo lo dovete dire ogni giorno nelle piazze, nei negozi: Tu hai rubato, vai a chiedere perdono a Dio , restituisci ciò che hai rubato! Tu sei disonesto, chiedi perdono a Dio , lascia questa seconda donna! Hai ucciso tuo figlio, vai a chiedere perdono!

 

conclusione

Dio vuole salvare tutti, per questo è paziente, mentre noi non lo siamo.

Quando penso a Saulo, il grande persecutore, se l’avessi visto a Taranto avrei detto: Signore, quello è un grande persecutore, ammazzalo! È un brigatista rosso, uccidilo! Dio  invece dice: Abbi pazienza! Con Saulo me la vedrò io, farò di lui un apostolo.

Dio di tutti i peccatori, di tutti i nemici suoi si vendica perdonandoli, trasformandoli, facendoli buoni, perché dovranno sempre vergognarsi di aver perseguitato la Chiesa di Dio .

Il più grande dono che un’anima può avere è la sofferenza, è il dolore. Il più grande dono che Dio  può fare alla Chiesa è la persecuzione. Vi auguro di capire queste cose.