Un cuore che ama, soffre per amore – Gv 19, 25-27

Video dell’omelia tenuta dal Padre in occasione della memoria della

“Beata Vergine Maria Addolorata”

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

Oria, 22.08.1980

LA MADONNA CI AMA IMMENSAMENTE

(Gv 19, 25-27)

  1. L’amore della Vergine per noi è fedele

Della Madonna non possiamo fare a meno. Nella nostra vita spirituale entra di prepotenza e nessuno può metterla da parte, perché è mamma.

Che fa la Madonna? Prima di tutto ama tutti i suoi figli e li ama fedelmente.

Tutte le donne amano. Sono state create per amare. Nella donna l’amore è talmente straripante che ama a proposito, ma tante volte anche a sproposito. Infatti non mette nemmeno degli argini a questo fiume che prorompe impetuoso dal suo cuore, e tante volte ama fuori del disegno divino.

La Madonna ha amato sulla terra? Sì, ha amato immensamente e infinitamente il suo Figlio, che oltre ad essere creatura era anche il Creatore, il Figlio di Dio. Però questo Figlio le ha affidato un altro amore, l’amore di tutti i figli di Dio, l’amore di tutti gli uomini. Ella ha accettato questo desiderio del suo Figlio ai piedi della croce e da allora ha incominciato ad amare tutti gli uomini della terra ed è diventata la regina della terra. Poi è stata assunta in cielo e non ha cessato di amare queste sue creature.

La Madonna come donna ama infinitamente e immensamente le sue creature, che siamo noi, ma non fa come le altre donne che oggi amano e domani trasformano il loro amore in odio, o sono infedeli, o fanno straripare questo torrente in forme non conformi alla volontà di Dio. Nella Madonna c’è la fedeltà nell’amore, come c’è la fedeltà da parte di Dio.

Ricordate quella pagina meravigliosa di san Paolo che dice: Se tu lo rinneghi, egli ti rinnegherà; se tu lo confessi, lui ti confesserà. Poi, quando arriva alla fedeltà dice: se tu sarai infedele (io mi aspettavo che dicesse: anche Dio sarà infedele), Dio sarà fedele, perché non può tradire se stesso (cfr. 2 Tm 2, 12-13).

Così è per la Madonna; nell’amore è fedele, anche quando siamo figli degeneri e anche quando diventiamo figli traditori. Se per noi uomini qui sulla terra la fedeltà non è il nostro forte, per la Madonna sulla terra e nel cielo, la fedeltà è il suo forte.

Quindi che fa la Madonna in cielo? Ci ama e ci ama con fedeltà.

Questa è una verità che mi conforta immensamente, perché anch’io sono debole, anch’io sono peccatore, anch’io ho il momento, la giornata, il mese di infedeltà e di tradimento. Io potrò non curare Dio, io potrò non amare la Madonna, lei invece continuerà ad amarmi, e nell’amore mi salverà.

  1. La Madonna in cielo conosce tutto ciò che affligge il cuore umano e lo consola

Questo è un dono che Dio le ha dato. I santi non conoscono tutto ciò che affligge il cuore umano. Il nostro san Francesco conosce le afflizioni del mio e del vostro cuore, perché Dio avendolo dichiarato Padre, gli fa vedere tutto ciò che passa nel nostro cuore, ma non ciò che passa nel cuore di tutti gli uomini. Invece la Madonna conosce tutto ciò che affligge il genere umano.

La Madonna conosce le vostre afflizioni. Vi vede dal cielo quando respingete la grazia di Dio, quando i vostri problemi personali hanno il sopravvento sui problemi della Chiesa e sui problemi di Dio, che sono: venga il tuo regno, sia santificato il tuo nome, sia fatta la tua volontà.

Questa Mamma gloriosa che sta in cielo, pensa a lenire le nostre sofferenze, perché le conosce per comprenderci, per aiutarci e per soccorrerci.

Nel suo immenso amore, la Madonna ci aiuta e ci soccorre anche quando non le chiediamo l’aiuto e il soccorso. Trepida per ciascuno di noi, ecco perché vi ho detto che ci ama fedelmente.

Se lei ci soccorre senza che glielo chiediamo, immaginate come vi soccorrerà se stamattina le direte: Madonna mia cara, ho sbagliato, aiutami!

Bisogna riconoscere il proprio errore. Pietro riconobbe il suo errore e rimase capo degli apostoli. Dio non gli tolse nulla. Giuda invece riconobbe il suo errore, ma resistette alla grazia di Dio, non chiese perdono e cessò di essere apostolo, e non perché Gesù lo escluse dal numero degli apostoli, ma perché lui si autoescluse.

Riconoscere il proprio errore e chiedere perdono è delle anime grandi, delle anime forti. Perché lottare contro la grazia di Dio? Perdete tempo e perdete energie, ma soprattutto perdete la grazia, la pace e la tranquillità.

Giacobbe per lottare contro Dio si rovinò una coscia, perché Dio gli lasciò il segno. Non si può lottare contro Dio!

L’entrata di Dio con prepotenza nel cuore umano è un’entrata di amore. Chi ama rimprovera, chi ama sconvolge, chi ama prende in mano le redini dell’anima. Se Dio non vi amasse vi lascerebbe nell’indifferenza, ma l’indifferenza non è stata mai amore. Dio sta intervenendo nel vostro cuore, e sta sconvolgendo tutti i vostri piani, perché non sono per la vostra felicità. È inutile combattere contro Dio. Aiutatelo ad entrare in voi; spalancate le porte e fatelo entrare nel vostro cuore!

Sappiate inoltre che in questa azione di conversione, c’è la mano della Madonna, della Mamma che vede, che trepida, che interviene, che aiuta, che comprende, che lenisce, che accarezza, che bacia e che consola.

La Madonna non produce ferite che fanno sanguinare; ella è una mamma che stende la mano sulla ferita per sanarla; è una mamma che porta luce per farvi vedere con chiarezza e con logicità il vostro errore e le ragioni di Dio; è una mamma che conforta, è una mamma che sostiene, è una mamma che vi aiuta senza farsene accorgere.

  1. La Vergine ascolta ogni nostra parola

Le potete parlare in qualsiasi momento, di giorno e di notte, la Madonna non dorme, è sempre sveglia e vi ascolta. Vi ascolta per venirvi incontro, per aiutarvi, per soccorrervi, per capirvi. Anche quando nessuno vi capisce, la Madonna vi capisce. Parlatele! Non c’è bisogno nemmeno di venire in chiesa e di prostrarvi dinanzi alla sua immagine per parlare con la Madonna, perché è presente e vi ascolta. Vi ascolta non soltanto nelle parole che dite, ma vi ascolta anche nelle parole che non dite, perché vede e scruta i vostri sentimenti, i vostri pensieri, i vostri desideri per farvi il bene, per salvarvi, per farvi sante.

La Madonna vede ogni nostro sguardo, ogni nostra azione, ogni nostro gesto. Vede tutto, ed è pronta ad aiutarci. Tante nostre azioni e tanti nostri gesti possono portarci verso la perdizione; allora lei interviene prima che glielo domandiamo, per salvarci. In altri termini, la Madonna è la donna a cui Dio ci ha affidati, è il nostro angelo custode pieno di amore, di immenso amore; ci avvolge nell’amore. Creatura più bella di lei, non l’avremo giammai! Creatura più amante di lei, non la vedremo giammai! Creatura più trepida di lei per le mie sorti, non la troverò giammai!

conclusione

Chi ha trovato la Madonna ha trovato la salvezza, chi ha trovato la salvezza ha trovato Dio. Quindi chi ha trovato la Madonna ha trovato Dio.

Beato chi stamattina potrà cambiare atteggiamento e dire: Mamma mia cara, stai tanto trepidando per me, alzo le mani e mi arrendo. Voglio essere prigioniera tua e del tuo Figlio divino, Cristo Gesù!

I prigionieri della Madonna escono vittoriosi da tutte le battaglie che si combattono sulla terra, e conseguono la gloria eterna che Dio ha preparato per i suoi figli prediletti.

2 Risposte a “Un cuore che ama, soffre per amore – Gv 19, 25-27”

  1. La descrizione della Madonna è l’essenza reale del dono e questo deve invitarci sempre a riflettere e farci pensare…… e noi?

  2. Totus tuus. Aveva ragione San Giovanni Paolo II. Ringrazierò sempre il Padre per averci trasmesso l’amore alla Vergine e ricordo una sua frase a proposito del Rosario che cambiò la mia vita :un giorno senza Rosario è un giorno perduto. Affidiamoci alla Vergine con le stesse parole di San Giovanni Paolo II e dimostriamole il nostro amore con il recitare molti Rosari.

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