Se Dio non fosse escluso dalla nostra giornata… – Gc 4, 2-3

LA PREGHIERA

(Gc 4, 2-3)

  1. Non otteniamo perché non preghiamo

  “Non avete da Dio perché non chiedete” (Gc 4, 2).

La fuga dal male la ottiene soltanto chi prega., perché secondo Gesù e secondo gli Apostoli, cioè secondo il pensiero di Dio, si diventa santi per mezzo della preghiera; tutto dipende dalla preghiera. Oggi quando vogliamo ottenere qualcosa pensiamo di averla con il litigio, con i mezzi umani, invece si deve chiedere a  Dio e non agli uomini. Questo è il segreto. Non si ottiene perché si va dagli uomini, mentre se si va da Dio si ottiene quello che si vuole, quello che si desidera. “Chiedete ed otterrete” ha detto Gesù. Soltanto a chi chiede Dio dà. Per ottenere da Dio dobbiamo pregare. Ci dobbiamo mettere in ginocchio, stare ore intere dinanzi a Dio, così come fa il povero che vuole ottenere qualche cosa da una persona che può dare e alla quale insistentemente la chiede fino ad ottenerla.

Io sto vendendo questo povero Padre Superiore , che per ottenere i soldi che servono per restaurare la chiesa, va continuamente a chiedere per avere.

Per ottenere bisogna chiedere, chiedere, chiedere. Dio è più generoso, perché gli uomini sono egoisti: danno, ma danno per ricevere, non danno mai senza poi ricevere. Dio no, ci vuole bene e dà.

Ricordate: “Chiedete ed otterrete, non avete perché non chiedete”.

 

  1. Non otteniamo perché chiediamo male

          “Chiedete e non ottenete perché chiedete male,  per spendere per i vostri piaceri”(Gc 4, 3).

Chiedete con superbia, non con umiltà, chiedete a sproposito, chiedete per ottenere delle cose che devono servire per dannarvi l’anima, per spendere per i vostri piaceri:  Il Signore non darà mai quella grazia, perché lui sa che con quei soldi ti darai alla bella vita.

Non ottenete perché non chiedete, oppure non ottenete perché chiedete male. E allora che bisogna  fare? Chiedete bene, cioè chiedete per la salvezza dell’anima. Tutte le volte che si chiede per la salvezza dell’anima e per il necessario per la propria esistenza si ottiene sempre. Dio dà, è generoso.

Come dobbiamo chiedere? La stessa domanda fecero gli Apostoli a Gesù. E allora Gesù disse: Chiedete così: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome…”.

Dobbiamo chiedere due cose: il necessario per mangiare, per vestire, per  vivere; poi per l’anima nostra il perdono dei peccati, poiché pecchiamo, pecchiamo tutti, ma se non si chiede il perdono, Dio non potrà dare il suo perdono.

 

 

conclusione

 

Chiediamo il necessario o il superfluo? Il  necessario Dio non ce lo fa mai mancare. Non lo fa mancare agli uccelli, che non seminano; veste in modo splendido i fiori che non tessono, e non provvederà a voi?

A Dio chiediamo il perdono dei nostri peccati, il perdono dei peccati dei nostri fratelli, dei nostri familiari e ricordiamo che chi chiede, ottiene!