Is 1, 10-20 Lavatevi purificatevi

Is 1, 16 – Lavatevi purificatevi

Voi fate le opere per essere ammirati – Mt 23, 1-12 -2011

Mt 23, 1-12 – Due peccati da eliminare durante la Quaresima – 2013

ALCUNI ASPETTI DELLA SUPERBIA

(Mt 23, 1-12)

Con le parole di Gesù la Chiesa ci vuole dire che l’umiltà è penitenza, è conversione, è cambiamento di mentalità, cambiamento di vita.

Poiché nella quaresima dobbiamo fare penitenza, e poi per tutta la vita, la Chiesa oggi, per mezzo delle parole del Signore, invece di dirci: Siate umili!, ci dice: fuggite questi difetti.

1. L’incoerenza

Alcuni dicono bene e fanno male, cioè sono incoerenti: con le parole dicono belle cose, ma con le opere fanno il contrario di ciò che dicono.

Dice giustamente il Signore: state attenti, fate come essi dicono ma non fate come fanno; non li dovete imitare, dovete imitare la gente per bene, che ciò che dice fa.

2. La vanità

Dice Gesù: State attenti a non compiere le vostre azioni per essere visti dagli uomini, per avere gli applausi degli uomini, per essere ammirati dagli uomini. Questa è superbia, questa è vanità. Non vi offendete voi donne, molte vostre azioni sono compiute per farvi vedere; ma in questo pecchiamo anche noi uomini, non solo le donne. Esse sono più vanitose, però dobbiamo stare attenti tutti, dobbiamo compiere le nostre azioni per amore di Dio, non per farci vedere e per farci ammirare dagli uomini.

3. Il primeggiare

Gesù dice: Molti amano i posti d’onore: i primi posti.

Alcuni amano i primi posti nella chiesa; alcuni amano essere salutati da tutti nelle piazze, per le vie, farsi chiamare “professore”. No, dice Gesù, uno solo è il maestro; il professore sono io; voi siete tutti uguali, siete fratelli tra di voi, non ci deve essere il primo e l’ultimo. Scegliete sempre gli ultimi posti perché chi s’innalza sarà abbassato, chi invece sta all’ultimo posto e si abbassa e non ha nessuna pretesa, questi sarà innalzato, ma sarà innalzato da Dio.

CONCLUSIONE

Guardate la Madonna: è stata la più umile delle creature, adesso è la più grande delle creature.

Vedete il mio san Francesco di Paola: è stato un fraticello, il più umile dei frati che sono vissuti nel 1400, e adesso è un santo, un grande santo che fa anche i miracoli, e ci dobbiamo raccomandare a lui per avere dei miracoli. Ecco perché Gesù dice sempre: Chi si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà innalzato.