Con Te, Signore della Vita è la vera vita – At 15, 7-21 – Gv 15, 9-11

Gv 15, 9-11 – Io vi amo come Dio Padre ha amato me 26-5-11

Gv 15, 9-11 – La Vergine è degna di essere amata

Gv 15, 9-11 – Il testamento d’amore di Gesù

PREGARE L’AUTORE DELLA VITA

(At 15, 7-21)

 

  1. L’autore della storia del mondo è Dio

 Dio dirige tutti gli uomini e tutti gli avvenimenti. L’autore della storia della Chiesa è Dio . Dio dirige la Chiesa personalmente. L’autore della storia dell’anima mia e dell’anima vostra è Dio . Beato chi lo riconosce perché la maggior parte degli uomini non riconosce Dio come autore della storia del mondo, della Chiesa, degli uomini.

Se chi salverà l’anima nostra sarà Dio, si può vivere una vita dimenticando Dio? Ecco la domanda che io vi faccio: si può vivere una giornata, una settimana, un mese dimenticando Dio ? No, perché Dio è il respiro dell’anima. Se viene a mancare il respiro del nostro corpo si muore; se manca Dio alla nostra anima, muore. Muore non fisicamente, ma spiritualmente; perciò si chiama peccato mortale.

  1. Non si può vivere senza Dio

 Ecco perché io vi domando: la mattina quando vi alzate, fate il segno della croce, dite le vostre preghiere, dite al Signore: grazie che mi hai dato un’altra giornata, e mi hai custodito nella nottata? Quando vi mettete a tavola, fate il segno di croce? Dite il Padre nostro per ringraziare il Signore di questo cibo? Perché l’autore del cibo non siete voi, è Dio ! Quando la sera andate a letto, fate le vostre preghiere, dite al Signore: grazie di questa giornata, ti offro la nottata?

Quando morremo chiuderemo gli occhi e non li apriremo più, invece quando andiamo a dormire chiudiamo gli occhi, però li riapriamo, per grazia di Dio , all’indomani mattina; ma il sonno è una morte. Chi ti dice che domani ti alzerai? Nella mia esperienza pastorale di parroco, più di una volta mi sono trovato dinanzi a morti improvvise. Ricordo un anziano che era inconsolabile. Tutte le volte che lo incontravo mi diceva: Padre, la mia signora è morta e non mi ha detto nemmeno una parola. È andata a letto, la sera ci siamo salutati, lei a dormire di là e io di qua. All’indomani mattina mi sveglio e lei non era sveglia, sono rimasto vicino a lei, credevo che stesse dormendo, aspetta e aspetta non si svegliava mai, la tocco, era morta senza nemmeno dirmi addio, arrivederci!

  1. Ringraziamo l’Autore della vita

 Se io stamattina mi sono svegliato, l’autore della vita è Dio , ecco perché ogni giorno dobbiamo dire: grazie, Signore!

Dio tiene una casa, la chiesa, che è la casa di Dio , e bisogna andarlo a trovare. Si può stare senza andare a salutare papà e mamma che sono i nostri genitori e ci hanno dato la vita? Ecco perché io dico a voi: andate a trovare e a salutare questo Dio . Quando passate dinanzi alla casa di Dio entrate e ditegli: buongiorno, buona sera, Signore aiutami, Signore grazie! Dobbiamo abituarci a questo. Allora si vive la vita di Cristo, altrimenti siamo degli animali. Così dice la S. Scrittura: chi non pensa a Dio , chi non parla con Dio con la preghiera, chi non fa ogni cosa nel nome di Dio è un animale, non capisce niente. L’autore della vita, della storia dell’uomo, della tua storia, della tua salvezza, è Dio , raccomandati a Dio .

            conclusione

 Siamo nel mese di maggio, raccomandiamoci alla Madonna, perché è la mamma di Dio , della seconda persona della SS. Trinità. Questa Mamma ci capisce e ci aiuterà, ci proteggerà, ci aprirà le braccia della misericordia divina. Non dimenticate mai di pregare la Madonna ogni giorno, è la Mamma più bella, più cara che Dio ci potesse dare; non la dimenticate mai, non soltanto durante il mese di maggio, ma neanche negli altri mesi, perché della mamma non si può fare a meno mai. Quando siamo nel pericolo diciamo: mamma mia! La mamma è la persona più cara, più bella che noi abbiamo nella nostra vita. Beato chi ce l’ha. Però le mamme possono venir meno, questa Mamma non ci può venir mai meno. Quando preghiamo diciamo: prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte, che è il momento più duro e più difficile; ma ci sarà Lei vicino ad aiutarci.