Donna vittoriosa sul male – Mc 1, 1-8

Mc 1, 1-8 – Maria porta il messaggio di salvezza – 2011

GESÙ È PIÙ FORTE DEL DEMONIO

Mc 1, 1-8

  1. L’umanità era schiava del demonio

S. Giovanni Battista, ispirato dallo Spirito Santo, dice di Gesù: “Dopo di me viene uno che è più forte di me” (Mc 1, 7).
L’umanità, prima di Cristo, stava nelle mani del demonio. Il demonio ci aveva presi, ci aveva incatenati e ci portava dietro a sé.
Questo pensiero non è mio, è di san Paolo. Noi eravamo schiavi del demonio; ci aveva incatenati e lui faceva di noi quello che voleva.
Venuto Giovanni Battista, ha subito detto: Io non ho una forza tale da poter rompere le vostre catene e liberarvi dal peccato, dal demonio; ma dopo di me verrà un altro (sarebbe Gesù), sul quale scenderà lo Spirito Santo – glielo aveva rivelato il Signore – egli è tanto forte che libererà le vostre anime dalla schiavitù del peccato. Questo significa “è forte”.

  1. Gesù ha vinto il demonio

Quando Gesù incominciò a predicare e a fare i miracoli, lo accusarono, lo calunniarono dicendo che non era il Figlio di Dio, ma era un indemoniato, era figlio del diavolo; non solo, ma che si era messo d’accordo col capo dei diavoli, Beelzebul; perciò aveva la potestà di cacciare dalle anime il demonio.
Gesù si difese dicendo: Questo non è vero, non può essere vero, perché ogni casa in sé divisa, crolla. Se il demonio si mette d’accordo con un altro demonio per essere cacciato fuori, allora non è più padrone. Ogni casa in sé divisa è destinata a crollare, mentre il demonio non è crollato. Inoltre, se avanti a una casa c’è un uomo armato, nessuno può entrare. Se uno vi entra significa che prima ha disarmato la guardia armata e poi è entrato, e quindi è più forte di lui.
Gesù ha dimostrato, secondo le parole di Giovanni che si sono avverate, di essere più forte del demonio, perché ha preso il demonio che stava a casa mia, a casa di ogni anima, e l’ha cacciato fuori. Per poter fare questo significa che è più forte del demonio. Ecco perché Giovanni diceva: Siete venuti da me, vi ho battezzati, però ricordatevi che il mio battesimo prepara al battesimo del Cristo; non è il battesimo che vi libera dal peccato. Io non sono più forte del demonio per cui possa vincerlo; ma dopo di me verrà uno che sarà tanto forte che prenderà il demonio e lo caccerà fuori. Quello è l’uomo che voi dovete aspettare, egli è il Figlio di Dio.
Gli hanno chiesto:- Chi è questo tale?Quell’uomo che verrà a farsi battezzare da me e su cui vedrò discendere lo Spirito Santo sotto forma di colomba. Infatti così fu. Arrivò Gesù e gli disse:- Battezzami! E Giovanni gli disse:- Non ti posso battezzare, tu sei il Messia, tu devi battezzare me, non io te. Disse Gesù:- Tu battezzami. Tu non sai il perché, lo so io.
Appena lo battezzò, si aprirono i cieli e scese lo Spirito Santo sotto forma di colomba, che lo investì, poi sentì la voce del Padre che disse: Questi è il mio figlio prediletto.
Gesù ha avuto la testimonianza del Padre che è nei cieli. Questo era l’uomo più forte.

3. Gesù ha dato lo Spirito Santo

S. Giovanni Battista aveva anche detto: Colui che verrà a battezzare dopo di me, non battezzerà soltanto nell’acqua, come faccio io, ma vi darà lo Spirito Santo. Questa è la differenza.
Quando i discepoli di Giovanni Battista uscirono dalla Palestina e andarono nelle altre terre, battezzavano come battezzava Giovanni Battista. Poi andarono gli apostoli, mandati da Gesù, e domandarono:- Avete ricevuto lo Spirito Santo? Risposero di no, perché erano stati battezzati con il battesimo di Giovanni Battista. Gli apostoli allora li battezzarono col battesimo di Gesù, e quelli ricevettero lo Spirito Santo. Questi sono gli avvenimenti storici.
Che significa essere battezzato nello Spirito Santo? Significa essere santi, diventare santi. Chi santifica le anime è lo Spirito Santo. Ecco perché Gesù aveva tanta fretta di andarsene.
Quando l’ultima sera, il giovedì santo, gli apostoli si addolorarono perché aveva detto: Io me ne devo andare; è giunto il momento di morire, addio!, Gesù per giustificare la sua morte disse: È necessario che io me ne vada, perché se io non me ne vado, non posso mandare lo Spirito Santo sulla terra. Sarà lo Spirito Santo che vi ricorderà le parole che io vi ho dette; sarà lo Spirito Santo che vi darà la forza di resistere agli attacchi dei nemici miei e vostri; sarà lo Spirito Santo che vi metterà sulla bocca ogni parola, quelle parole che saranno necessarie per convertire le anime e salvarle.
Ora, se io non me ne vado, lo Spirito Santo non può venire sulla terra.

CONCLUSIONE

Noi siamo diventati per mezzo del Cristo forti, e più forti del demonio? Sì, perché il Cristo ci ha tolto le catene e ci ha liberati; poi ha preso il demonio, che era il nostro padrone, e lo ha incatenato. Lui l’ha legato e a noi ci ha sciolti. Lo ha legato e lo ha messo ai piedi della croce, per cui nessuno può finire sotto il possesso del demonio, cioè può commettere il peccato. Possono commettere il peccato soltanto coloro che si avvicinano al demonio.
Il demonio fa il cane scemo, fino a quando tu non ti avvicini, oppure abbaia fino a quando stai lontano, ma quando ti sei avvicinato e sei entrato nella sua guardia, subito ti azzanna.
Chi l’ha legato? Il Cristo. Ci può più fare male il demonio? No. Può fare il male, ma lo fa soltanto a coloro che si avvicinano. Ecco chi è il Cristo. È veramente il Figlio di Dio, è più forte del demonio, è colui che ci ha mandato lo Spirito Santo, lo Spirito santificatore.
Oggi, io mi santifico per i meriti infiniti del Cristo, per l’amore misericordioso di Dio Padre, ma anche per l’azione santificatrice e purificatrice dello Spirito Santo. Diciamo grazie al Signore che ci ha dato questo grande dono, perché lo Spirito Santo è il dono dei doni.