Sarete beati se ascolterete le parole del Signore – Mt 21, 33-43

IL GALLO

 

Il Cristo col segno del gallo chiede questo aiuto alla Minima: Annunzierai con la Parola di Dio il Cristo e i suoi misteri, così farai conoscere il Cristo persona e il Cristo messaggio.

Dobbiamo far conoscere il Cristo, sia come persona che come messaggio.

Il messaggio del Cristo è: Beati i poveri in spirito! Beati coloro che soffrono! Beati voi quando sarete perseguitati! Beati i miti!

Ma soprattutto dobbiamo far conoscere il Cristo persona, come hanno fatto i discepoli di Gesù disperdendosi nelle regioni della Palestina.

“In quel giorno scoppiò una violenta persecuzione contro la Chiesa di Gerusalemme e tutti, ad eccezione degli apostoli, furono dispersi nelle regioni della Giudea e della Samaria… Quelli però che erano stati dispersi andavano per il paese e diffondevano la Parola di Dio” (At 8, 1-4).

“Noi predichiamo Cristo crocifisso” (1Cor 1,23), diceva San Paolo. Quindi dobbiamo annunziare a tutti il Cristo persona.

Dobbiamo annunziare ciò che Egli ha detto e ciò che Egli ha fatto; perché ciò che ha fatto è strabiliante.

Ciò che ci convince di Gesù non è il suo messaggio, che è bellissimo ma difficile da praticare; ciò che ci convince è la sua vita, la sua testimonianza.

Il Cristo ha fatto molto di più di quello che ha detto.

Annunziando con la Parola di Dio il Cristo e i suoi misteri, la Minima fa conoscere il Cristo persona e il Cristo messaggio, per poi fare ciò che il Cristo ha fatto e ha detto.

Gesù ha detto: “Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato, sarà salvo” (Mc 16, 15).

Come pure diceva: “Convertitevi e credete al Vangelo” (Mc 1, 15).

Dobbiamo far conoscere il Cristo, affinché gli uomini si convertano.

La conoscenza porta alla fede, e con la fede si ha la conversione.

 

 

I FLAGELLI

 

Il segno dei flagelli indica le sofferenze provocate dagli altri.

Il Cristo ci chiede aiuto e ci dice: Soffrirai assai per le sofferenze provocate dagli uomini; le offrirai a me per riparare.

Quali sofferenze chiede alla Minima il Signore? Le sofferenze che avrà, perché non la capiranno, perché parleranno male di lei, perché la insulteranno e perché la perseguiteranno. Queste cose, provocate dagli altri, procureranno alla Minima delle grandissime sofferenze.

Il Signore ci chiede di aiutarlo, accettando e offrendo a Lui queste sofferenze, perché non ci sarà salvezza se non con la preghiera e con la sofferenza.

La sofferenza deve essere indirizzata al Signore, affinché la misericordia di Dio trionfi nelle anime per le quali preghiamo.