Ascolta e vivi… questo è il più grande dei comandamenti – Lc 11, 27-28

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

Taranto, 10.10.1977

UN’ALTRA BEATITUDINE: BEATO CHI ASCOLTA LA PAROLA DI DIO

E LA METTE IN PRATICA

(Lc 11, 27-28)

“Beato il grembo che ti ha portato” (Lc 11, 27).

  1. La Vergine è beata perché ha dato la vita a Gesù

 Nella mia vita sacerdotale, tante volte ho sentito questa espressione, che è comune nei nostri paesi e che fu detta a Gesù: “Beata chi ti ha dato il latte”.

Una donna nel sentir parlare Gesù in una maniera così bella, così meravigliosa, uscì spontaneamente in questo grido: Beata quella mamma che ti ha dato il latte. La gloria del figlio è la gloria della mamma. Sono espressioni di chi ha fede; e la fede ce l’ha chi è semplice, chi non è complicato. Non si offenda nessuno, ma chi studia e vuol far vedere agli altri di aver studiato, il primo atteggiamento che assume è quello di non credere alla parola semplice di Gesù, che poi è ricchissima ed è profonda; è una parola per i piccoli e per i grandi, per i dotti e per gli ignoranti, ma soprattutto è una parola che converte, che dà la fede.

  1. La Vergine è ancora più beata perché si è fatta discepola di Gesù

 La risposta di Gesù non poteva essere che meravigliosa ; non poteva essere più bella di così: Sì, mia madre può andare orgogliosa di me, senza dubbio, però la vera grandezza per la Madonna, non consiste nella sua maternità divina, ma nell’aver ascoltato la parola di Dio e aver vissuto tutta la sua vita alla luce di questa Parola.

  1. Chi ascolta la Parola di Dio e la mette in pratica è beato

 Gesù va aldilà della maternità divina e dice queste parole così belle: Io vi dico invece un’altra verità, che tutti quanti potete essere mia madre e potete avere la gloria che ha mia madre; però a due condizioni: che ascoltiate la mia parola e che la mettiate in pratica.

            Ecco un’altra beatitudine che Gesù ha aggiunto alle beatitudini che già conoscevamo: beati i poveri, beati coloro che soffrono, ecc.

Vuoi essere felice nella giornata di oggi? Ascolta la parola di Dio, medita la parola di Dio e poi confronta la tua vita con questa parola. Ti ha detto: prega per i tuoi nemici? Ebbene, hai pregato per i tuoi nemici? Se hai pregato per i tuoi nemici, oggi sei felice, sei beato. Difatti c’è una gioia così profonda nell’animo di colui che confronta la sua vita e adegua la sua vita a questa parola che nessuna creatura al mondo potrà mai dare.

Beato piuttosto chi ascolta la parola di Dio, dice Gesù, sarà simile a mia madre che mi ha tenuto nel suo seno per nove mesi. Dobbiamo tenerla nel nostro cuore la parola di Dio, perché è il Verbo di Dio, è Gesù, il Figlio di Dio. Dobbiamo tenerla nel nostro cuore al caldo, farla sviluppare come si sviluppa il seme nel seno della terra, e poi farla crescere, germogliare fino a portare la spiga ed essere dei Cristi ambulanti.

 

conclusione

Fate la prova. Incominciate a leggere ogni giorno per cinque minuti, dieci minuti il vangelo, e poi a riflettere, a pensare e a fare; vedrete che mi verrete a dire: Padre, avevate ragione! Non credevo, non sapevo che nella lettura, nella meditazione e nell’adeguamento della mia vita a questa parola c’era la felicità. Me l’avete detto il 10 ottobre del 1977, io ci ho fatto caso, ho fatto così e sono veramente felice.

L’ho incontrata l’altro giorno una persona che mi ha fermato, io non la conoscevo, e mi ha detto: Una volta avete detto: leggete ogni giorno per cinque minuti il vangelo; io l’ho fatto e sono felice.

Fatelo, sarete beati!