Che io non viva la mia esistenza senza vederTi…. – Lc 16, 19-31

Lc 16, 19-31 – Alla morte io sarò giudicato e riceverò la ricompensa

Lc 16, 19-31 Esistenza dell’aldilà

Lc 16, 19-31 – Per i malvagi esiste l’inferno e i suoi tormenti

da una omelia domenicale ai fanciulli

di P.Francesco Chimienti O.M.

LE VERITà FONDAMENTALI

CHE RIGUARDANO L’ALTRA VITA

(Lc 16, 19-31)

Gesù racconta la parabola del ricco epulone e del povero Lazzaro. Questa parabola racchiude alcune verità di fede che sono fondamentali per la nostra vita cristiana.

Sapete che significa verità di fede? Sono verità che noi non possiamo controllare, dobbiamo prima morire e dopo vedere se veramente queste cose ci sono o non ci sono. Adesso stando sulla terra non le possiamo controllare, però Gesù ci poteva dire una bugia? No! Sono vere queste cose? Sì. Ecco perché si chiamano verità di fede. Dobbiamo credere alla parola di Gesù.

  1. L’anima è immortale

 La prima verità che ci ha detto Gesù è che l’anima dell’uomo è immortale, cioè non muore mai. Quando noi diciamo: viene la morte, muore l’anima o muore il corpo? L’anima continua a vivere su questa terra o nell’altra vita? Nell’altra vita.

Ecco la prima verità di fede. La mia anima, una volta che è stata creata da Dio non morrà più. La vostra anima non diventerà mai vecchia, il corpo sì, l’anima sarà sempre giovane.

La mia anima è giovane o vecchia? Giovane.

Il corpo è giovane o è vecchio? Vecchio. Parecchi anni sono passati sulle mie spalle!

Questa verità mi riempie di gioia. L’anima mia non morrà.

 

  1. L’anima vivrà in eterno

 La seconda verità di fede è questa: l’anima nostra vivrà in eterno, andrà in un luogo che si chiama inferno o paradiso. Coloro che avranno fatto il bene andranno in paradiso; coloro che avranno fatto il male andranno all’inferno.

Io in paradiso non ci sono stato, nemmeno all’inferno, però Gesù prima di nascere da Maria SS. stava in cielo o stava sulla terra? In cielo. E le cose del cielo le conosce oppure non le conosce? Le conosce. Ci poteva dire la verità o ci voleva imbrogliare? Esiste il paradiso ed esiste l’inferno. Il paradiso per i buoni e l’inferno per i cattivi.

 

  1. L’inferno è un luogo di tormento

 Che si fa nell’inferno? Si soffre assai, si brucia. Avete sentito come ha detto il ricco epulone? Mandami Lazzaro che intinga il dito nell’acqua e mi porti una goccia d’acqua sulla lingua, perché io sto bruciando in questa fiamma.

È un luogo di tormento. Ci volete andare? No. E per non andare che cosa dobbiamo fare: il bene o il male? Il bene. Chi fa il male ci andrà? Sì.

  1. Il paradiso non comunica con l’inferno

 Un’altra verità di fede è questa: Chi sta in paradiso non potrà mai andare all’inferno, non potrà scendere dal paradiso all’inferno; chi sta nell’inferno non potrà mai salire in paradiso.

Ha detto Gesù: C’è un abisso tra il paradiso e l’inferno, un abisso che non può essere attraversato da nessuno. Chi sta in paradiso non può andare all’inferno, e chi sta all’inferno non può stare in paradiso.

Per convertirci dobbiamo aspettare che qualcuno dal cielo o dall’inferno venga da noi a dirci che c’è l’inferno, oppure dobbiamo credere a Gesù? Dobbiamo credere a Gesù.

Quest’uomo, il ricco epulone, ha detto a Gesù: Manda Lazzaro sulla terra, ho cinque fratelli che stanno facendo il male, falli avvisare perché non vengano dove mi trovo io, nell’inferno.

Come ha risposto il Signore? Hanno Mosè e i profeti, cioè hanno la S. Scrittura, la Parola di Dio. Se crederanno alla Parola di Dio si salveranno e verranno in paradiso, se non credono alla Parola di Dio, non crederanno nemmeno in un morto risuscitato.

Se adesso venisse un morto risuscitato e dicesse a voi e a me: Guardate che c’è l’inferno, fate il bene, perché se fate il male andrete all’inferno, ci credereste? Non lo sapete.

Io direi a lui così: Non c’è bisogno che lo dica tu, l’ha detto Gesù.

C’è stato un morto risuscitato in tutta la storia dell’umanità? Sì, Gesù.

Gesù ha detto che c’è l’inferno e il paradiso? Sì.

Dobbiamo credere a Gesù o abbiamo bisogno di altri morti risuscitati per credere? No, ci basta soltanto la sua parola. Noi a Gesù crediamo.

Io ci credo e adesso sto facendo il bene, perché all’inferno non voglio andare; io voglio andare in paradiso, e per andarci continuerò a fare il bene, anche se tutti quanti mi insulteranno.

conclusione

Ecco le verità di fede che ci consegna Gesù:

  1. L’anima non muore.
  2. C’è un luogo dove si soffre e si gode; nel luogo dove si gode, che si chiama paradiso, vanno coloro che fanno il bene; nel luogo dove si soffre, che si chiama inferno, vanno coloro che fanno il male.
  3. Tra il paradiso e l’inferno c’è un abisso e nessuno può scendere o può salire.
  4. Se vogliamo salvarci dobbiamo credere a Gesù, dobbiamo credere al vangelo e alla parola di Dio, perché altri aiuti non ne avremo. Potete aspettare fino alla fine del mondo, ma altri morti risuscitati non ne vedrete. Ne abbiamo visto uno soltanto, e soltanto quello ci ha detto la verità. Dobbiamo credere a questa verità, perché se crederemo ci salveremo.