Dio non ci inganna… ci ama! – Mt 5, 27-32

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

Grottaglie  1983

 

IL SESTO E IL NONO COMANDAMENTO

(Mt 5, 27-32)

 

“Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella Geenna. E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna. Fu pure detto: Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto di ripudio; ma io vi dico: chiunque ripudia sua moglie, eccetto in caso di concubinato, la espone all’adulterio e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio” (Mt 5, 27-31).

 

  1. I Comandamenti non sono cambiati

Questo vangelo mi piace perché mette i punti fermi sul sesto e sul nono comandamento; che non so per quale motivo, da un po’ di anni a questa parte sono stati messi in discussione, anzi sono stati annullati.

Vi dico queste cose, perché proprio persone che sono molto vicine a me mi dicono che non c’è più né il sesto né il nono comandamento; ma ciò non è vero! Figli miei carissimi, il sesto e il nono comandamento sono rimasti tali e quali!

Sentite che cosa dice Gesù ed io vi chiedo il favore di ripeterlo a tutti, perché è così.

Un uomo sposato non può unirsi con un’altra donna, altrimenti è un adultero e commette un grandissimo peccato.

La donna sposata, l’ha detto Gesù, non può unirsi ad un altro uomo, o sposato o non sposato, altrimenti è un’adultera. Il divorzio non l’ha inventato Gesù, ma il demonio per portare gli uomini all’inferno, e li sta portando all’inferno.

L’uomo divorziato è un adultero. Ditelo ad alta voce! La legge di Dio non è stata cancellata; il pensiero di Gesù più autentico è questo. I casi pietosi di cui voi parlate sono casi da ospedale; ma il matrimonio, l’ha detto Gesù, è indissolubile.

 

  1. La mortificazione è il mezzo per osservare i Comandamenti

Se un uomo cammina per la strada e guarda una donna, che non è la sua donna, per desiderarla, commette adulterio nel pensiero, l’ha detto Gesù! Non soltanto se va a letto con lei commette adulterio, ma anche se la desidera.

Gesù ci dice qualche cosa di più, perché il matrimonio rimanga santo, ed afferma: Se ti accorgi che qualche cosa ti è di scandalo – cioè la mano, l’occhio, il piede, il telefono, la macchina, il vestito – tagliala, perché è meglio andare in paradiso con un occhio solo, anziché andare all’inferno con due occhi.

Queste sono parole di Gesù, non parole mie, e voi dovete ripetere il pensiero di Gesù, non dovete inventare una religione diversa da quella che ci ha dato Gesù.

Se è la macchina che ti è di scandalo, sgonfia tutte e quattro le sue ruote; se è il telefono, rompi il filo del telefono; se è quella casa, mettici i sigilli!

Gesù è venuto per salvarci e se vogliamo salvarci questa è la legge!

Se una donna è sposata ed è abbandonata dal proprio marito, non si può sposare con nessuno! E se l’uomo ha mandato via la propria moglie, e quindi non abitano più insieme, non può più sposarsi con nessun’altra donna, e se si unisce ad un’altra donna è adultero. E se la donna che è stata cacciata via si unisce ad un altro uomo, anche lei è adultera.

 

  1. Il matrimonio è sacro

Vi vorrei dire ancora un’altra parola, perché vivo il dramma dei miei giovani. I giovani, figli vostri e figli miei, sono convinti che prima del matrimonio bisogna fare l’esperienza matrimoniale. Sono convinti! E non provano nessuno scrupolo di coscienza nel fare questo.

La ragazzetta di 17 o 18 anni grida contro la mamma, perché la mamma le ha detto:- Figlia mia, che cosa hai fatto? Risponde:- Ho fatto l’atto più bello della mia vita!

Adesso non arriva quasi più nessuna al matrimonio da vergine, perché adesso la giovane, la signorina si vanta di aver fatto l’esperienza matrimoniale e di aver sciupato la sua verginità. Oggi si considera chi osserva i comandamenti come uno scemunito!

Il matrimonio è sacro, è santo. Nel matrimonio si realizza l’amore del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Sapete cos’è il matrimonio? È una scintilla dell’amore divino, di quell’amore che crea, che produce; infatti nel matrimonio i genitori sono i collaboratori dell’onnipotenza di Dio nell’atto della creazione dell’uomo.

 

CONCLUSIONE

Voi che siete il mio piccolo gregge dite ad alta voce, ripetete questo pensiero di Gesù, perché tutti sappiano che quando si agisce in un certo modo si sbaglia!