Continua a parlare in mio nome… – At 18, 1-8 – Gv 16, 16-20

Gv 16, 16-20 – La tristezza e la gioia legate alla presenza o mancanza di Gesù 2-6-11

Gv 16, 16-20 – La Vergine ci assicura la sua presenza

Gv 16, 16-20 – La risurreziome porterà gioia ai Discepoli

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

L’APOSTOLO

NON DEVE AVER PAURA DI PARLARE

(At  18, 1-11)

 

  1. Dio oggi parla per mezzo dei profeti

 Le parole che vi spiegherò questa sera sono quelle che disse il Signore in una visione a san Paolo che stava a Corinto, una città della Grecia: “Non aver paura, ma continua a parlare e non tacere, perché io sono con te e nessuno cercherà di farti del male, perché io ho un popolo numeroso in questa città” (At  18, 9-10).

Queste stesse parole il Signore Gesù questa sera le dice a me, le dice a te, le dice a tutti noi, anche a voi ragazzi. Queste parole le ha ascoltate la Madonna, le ha realizzate nella sua vita ed ora le ripete anche lei a ciascuno di noi.

Miei cari fedeli, Dio  oggi parla agli uomini, ma nessuno sente la voce di Dio . Dio  parla agli uomini per mezzo dei profeti.

Il profeta è colui che parla al posto di Dio . Ma chi sono i profeti? Tutti i battezzati. Siete profeti per mezzo del battesimo. Iddio ha costituito per mezzo del battesimo coloro che devono parlare al posto suo. Dio  lo hanno visto duemila anni fa nella Palestina, ma adesso nessun uomo vedrà più Dio  per le vie del mondo. Chi vedremo per le vie del mondo a parlare al posto di Dio  sono i profeti, ossia tutti i cristiani.

 

  1. Nella catechesi è Dio che parla

 Si può parlare al posto di Dio  in due modi: con la catechesi propriamente detta, quella che fanno i catechisti, oppure con la catechesi occasionale, quando capita l’occasione. Ad uno che è caduto e bestemmia, si dirà: Perché stai bestemmiando? Tu sei scivolato, che colpa ha Dio ? Coraggio, la vita non è finita! A un altro che è ammalato: Offri le tue sofferenze al Signore. Stamattina hai pregato? Preghiamo insieme. Hai detto il rosario? Lo vogliamo dire insieme? Sei venuto a Messa? No. Andiamo insieme.

Questa si chiama catechesi occasionale. Viene l’occasione e faccio la catechesi, insegno. Io, adesso, sto facendo la catechesi propriamente detta perché ho preso un passo della S. Scrittura e lo sto spiegando. Quando invece incontrandovi vi dico il pensiero di Dio , faccio la catechesi occasionale.

Si può fare la catechesi in altri due modi: con le parole e con la vita. Io adesso sto facendo la catechesi con la parola. Quando invece mi vedrete in ginocchio a pregare, allora faccio la catechesi con la vita. Quando venite a Messa la domenica, fate catechesi con la vita. Invece se dite: Oggi è domenica, venite a Messa, fate catechesi con le parole.

C’è una catechesi che si può fare con le parole e una catechesi che si può fare con la vita. Sapete perché non riusciamo a tenere in mano questa città? Perché abbiamo paura di parlare, abbiamo paura di parlare di Dio ! Il Signore invece ha detto: Non avere paura, continua a parlare. Di che cosa, delle patate, delle cipolle o di Dio ? Di Dio !

Non tacere, ha detto il Signore. Il cristiano che tace è un traditore. Il cristiano che non parla di Dio  tradisce la sua missione di profeta, di altoparlante di Dio . Dobbiamo e possiamo parlare, perchè quando parliamo al posto di Dio , Dio  è con noi. Così ha detto il Signore: Nessuno potrà farti del male, perché io sono con te.

 

  1. La Vergine è la regina dei profeti

 Miei cari fedeli, quando recitate le litanie dite: Regina dei profeti, prega per noi! La Madonna è la regina dei profeti, cioè di coloro che fanno la catechesi. La Madonna è stata la prima che ha saputo ascoltare il Verbo di Dio , Gesù, è stata la prima donna che ha insegnato ad amare Dio , è stata la creatura che al momento opportuno ha saputo dire la parola giusta; ha parlato con la parola e con la vita. La sua catechesi era fatta di vita: camminava, parlava, dormiva, cucinava, lavava. Tutte le azioni le faceva per amore di Dio . Chi guardava quella creatura capiva che in lei c’era Dio  e che per mezzo suo parlava Dio . La Madonna è la regina dei profeti, di coloro che parlano al posto di Dio . Creatura più grande di lei, più perfetta di lei anche in questo campo non l’abbiamo avuta né l’avremo mai.

 

conclusione

  1. Parlate, parlate, parlate!

 

  1. Non tacete; non tacete a casa, nell’ambiente di lavoro, per la strada, al mercato, al negozio.

 

  1. Non abbiate paura, nessuno vi potrà fare del male, perché Dio è con voi.

Quando un profeta vive con la certezza di fede che nessuno gli potrà fare del male, diventa travolgente. E poiché tutti noi abbiamo paura, il primo sono io, diremo questa sera alla Madonna: Mamma mia cara, dammi la grazia di proclamare la parola di Dio  sempre, ad alta voce, dinanzi a chiunque; dammi la grazia di proclamare la parola di Dio  con la mia vita; ma soprattutto dammi la grazia di non avere paura di nessuno, perché il massimo del male che mi potranno fare è quello di farmi morire. Ma Gesù ha detto: A che serve guadagnare il mondo se poi perdi l’anima tua? Non temete gli uomini, perché non potranno mandarvi con l’anima e col corpo nella Geenna, temete quel Dio  che vi può mandare con l’anima e col corpo nell’inferno.

   Abbiamo bisogno di molti profeti; abbiamo bisogno di tutti i cristiani, che uniti insieme abbiano a proclamare il pensiero di Dio  a tutti, perché ognuno possa ogni giorno scegliere la via di Dio  o la via contro Dio . Se invece noi non proclamiamo, gli uomini non potranno mai scegliere. La salvezza è legata alla proclamazione della fede. Il Signore oggi dice a ciascuno di noi: Non aver paura, continua solo a parlare, non tacere, perché io sono con te e nessuno cercherà di farti del male.

 

 

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