Padre, perdonaci… non sappiamo quello che facciamo – 1Re 8, 22-23 – Mc 7, 1-13

2002

2012

Mc 7, 1-13 – Un peccato che Dio combatte, l’ipocrisia

Mc 7,1-8.14-15.21-23 – Trasgredite i Comandamenti ma osservate la moda

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

Taranto  7.02.1978

IL TEMPIO è IL LUOGO DOVE

DIO ASCOLTA E PERDONA

(1 Re 8, 22-23. 27-30)

Ieri, parlandovi del Libro dei Re, vi ho raccontato quando Salomone ha costruito il tempio al Signore, e vi ho detto che il tempio è la casa di Dio.

Questa sera abbiamo ascoltato la preghiera che Salomone fa nel tempio. Egli dice: “Ascolta la preghiera che il tuo servo innalza in questo luogo … ascolta e perdona” (1 Re 8, 29-30).

Ecco le tre cose che si fanno nel tempio:

  • il figlio parla col Padre;
  • il Padre ascolta;
  • il Padre perdona.

Permettetemi che io mi fermi alcuni minuti con voi su questo punto perché vorrei convincervi che per pregare dovete venire in chiesa.

Adesso si sente tanta gente dire: Dio è in ogni luogo, non c’è bisogno di andare in chiesa. Io prego a casa.

È vero che ora è arrivato il tempo di adorare Dio in spirito e verità, per cui posso pregare in ogni luogo e Dio mi ascolta; ma Dio ha una casa dove ci ascolta come figli. Questa casa è la chiesa.

  1. Il figlio parla col Padre

La chiesa è il luogo dove possiamo parlare con Dio come figli. Non in tutti i luoghi un figlio può parlare col padre.

Vi porto un esempio: se un figlio ha come padre un giudice, pensate che lo ascolti se va a trovarlo in tribunale mentre tiene le udienze, o allo studio mentre riceve i clienti? Certamente non gli darà retta, ma se va a casa gli potrà parlare, lui lo ascolterà, scherzerà con lui e gli darà i soldi che gli servono.

  1. Il Padre ascolta e perdona

Quel padre è la stessa persona, però ha un luogo dove ascolta e accontenta il figlio.

La chiesa è il luogo dove Dio ci attende per ascoltare le nostre suppliche ed esaudirle.

Quando andammo a Paola vi dissi: Chiedete qui a san Francesco tutte le grazie che volete e le otterrete.

Ma san Francesco non lo posso pregare anche a Taranto? Certamente, ma Paola è un luogo privilegiato, dove san Francesco sta col cuore aperto, con le orecchie, gli occhi, le mani aperte e concede. Così è per la chiesa. Essa è la casa di Dio, dove aspetta i suoi figli, li ascolta, e, poiché siamo peccatori, li perdona.

Potete pregare a casa e vi ascolterà, ma se volete essere accontentati, se volete quello che chiedete, dovete venire in chiesa, dovete fare questo sacrificio di lasciare la vostra casa e venire in chiesa.

conclusione

La chiesa è la casa di Dio, dove i figli gli presentano le loro necessità e dove Dio li ascolta e li perdona. Se volete essere perdonati, dovete venire in chiesa.