Un seme prezioso viene gettato nel nostro cuore: non spaventiamoci del letame… lo aiuterà a crescere – Mc 4, 1-20

2002

2008

Mc 4, 1-12 – Dio per mezzo della sua Parola continua a parlare ancora

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

Taranto, 26.01.1977

 

PERCHÉ LA PAROLA DI DIO NON è EFFICACE

(Mc 4, 1-20)

 

Vi siete mai chiesti perché ascoltate la Parola di Dio e non diventate santi? E non vi convertite? Ce lo spiega Gesù con la parabola del seminatore.

 

  1. Perché viene satana a togliere la Parola che avete ascoltato

Questo è il seme seminato sulla strada.

Il demonio è il nemico dell’anima nostra; non vuole che ci convertiamo, per cui viene a togliere la Parola di Dio.

Satana per far questo si può servire anche del marito e dei figli vostri. Vi è mai capitato che qualcuno a casa vostra abbia preso il vostro libro della Bibbia e lo abbia gettato? Quel tale è satana!

 

  1. Perché siete incostanti

Questo è il seme caduto sulle pietre.

Un altro motivo, dice Gesù, è l’incostanza nella tribolazione e nella persecuzione. Finché le cose vanno bene, tutto va bene, ma appena sopraggiunge la malattia, la sofferenza, si perde la fede.

Alcuni dicono al Signore: Tu mi hai mandato la malattia? E io non prego più, non vengo più a Messa!

 

  1. Perché siete preoccupati di ammassare ricchezze

È il seme caduto tra le spine.

Un altro motivo per cui la Parola di Dio non porta frutto nell’anima nostra sono le preoccupazioni. La spesa, il figlio, il marito, la casa non vi fanno più pensare alla Parola di Dio che avete ascoltato!

Le preoccupazioni della vita impediscono al seme di germogliare e di crescere.

Così l’inganno della ricchezza vi porta a lavorare, lavorare, lavorare, per guadagnare, guadagnare, guadagnare!

– Perché non preghi? Non ho tempo, devo lavorare!

– Perché non vieni a Messa? Devo lavorare!

Si è preoccupati di guadagnare perché si pensa alla macchina, alla casa, alla pelliccia. Si ha il desiderio di cambiare casa, di cambiare i mobili, di cambiare abito ogni giorno, e non si desidera conoscere Dio!

Si lavora, si guadagna, il portafoglio si gonfia, e poi lo lasciate a chi non ha fatto niente! E Dio?

La ricchezza è un inganno che vi toglie il pensiero di Dio.

Invece Dio ha detto: Cercate prima di tutto il Regno di Dio, il resto vi sarà dato in sovrappiù. Voi invece vi preoccupate di tutto, eccetto che del Regno di Dio.

 

       conclusione

Portano frutto, cioè diventano santi solo coloro che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica. È il seme caduto sul terreno buono.

San Francesco di Paola ha lasciato tutto e se n’è andato in una grotta a pregare. Non era preoccupato di niente, neppure della Messa, neppure della comunione; di niente! È stato solo, con Dio solo!