Che onore mio Gesù essere tuo amico… Sap 7, 22-27 – Lc 17, 20

 “I segni del regno di Dio”  – Lc 17, 20

LO SPIRITO

FORMA AMICI DI DIO E PROFETI

(Sap 7, 22-27)

Le parole che mi hanno colpito sono queste: “… è uno spirito sottile, che si diffonde e penetra in ogni cosa e attraverso le età, entrando nelle anime sante, forma amici di Dio e profeti” (Sap 7, 22. 24. 27).

Di che spirito si tratta? Dello Spirito Santo che si diffonde in ogni cosa, anche in noi. Ecco perché san Paolo diceva: “Il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo” (1 Cor 6, 19).

  1. Lo Spirito Santo penetra nei corpi dei santi e forma amici di Dio

Col battesimo siamo diventati figli di Dio e fratelli di Gesù Cristo, ma è lo Spirito Santo che giorno per giorno ci trasforma in amici di Dio. L’essere figli non basta, l’essere fratelli non basta a creare un rapporto di familiarità. È l’amicizia che crea la vera familiarità. Quanti figli non hanno un rapporto di amicizia con i genitori! Quanti fratelli non si aprono con gli altri fratelli, mentre all’amico si dice tutto! Neppure l’essere marito e moglie è sufficiente a creare un rapporto di amicizia. Quante mogli hanno dei segreti nei riguardi dei mariti e quanti mariti hanno dei segreti nei riguardi delle mogli! Le risate che vi farete in paradiso quando direte:- Come, hai fatto questo e non me l’hai detto?

Non è sufficiente essere padre o fratello o marito per essere in rapporto di amicizia.

L’amicizia è un dono di Dio, è un dono dello Spirito Santo, e lo dobbiamo ringraziare.

  1. Lo Spirito Santo, entrando nelle anime sante, forma i profeti

È bello sapere che è lo Spirito Santo che mi forma, mi modella. È lui il Santificatore delle anime. È lui che forma i profeti, gli annunziatori del Vangelo, i catechisti, perché il termine profeta questo significa. Il catechista è un profeta.

Il catechista ha lo Spirito Santo in lui, è formato dallo Spirito Santo, annunzia non una dottrina sua, ma il Vangelo di Dio: “Andate in tutto il mondo e predicate il mio vangelo” (Mc 16, 15), dice Gesù. Guai al profeta che non possiede lo Spirito Santo. Guai al profeta che non annunzia il Vangelo, ma annunzia le sue idee. Guai al profeta che non dà Dio, ma se stesso.

CONCLUSIONE

Io sono un profeta e devo avere lo Spirito Santo in me, che deve operare per potervi dare la parola di Dio. è quello che avviene ora in me. è lo Spirito Santo che mi suggerisce le parole che sono adatte a voi. È quello che fa il catechista. Egli edifica la Chiesa, perché porta la parola di Dio alle anime. La Chiesa ha bisogno di profeti. La Chiesa ha bisogno di annunziatori del Vangelo.

La Chiesa ha bisogno di catechisti.