Il Maestro nascosto delle Missionarie e dei Discepoli della Parola – Mt 10, 16-23

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

Martina Franca  11.07.1991

 

L’AZIONE DELLO SPIRITO SANTO

è INSOSTITUIBILE

 NELL’OPERA DELLA NOSTRA DIFESA

(Mt 10, 16-20)

Le parole che stamattina mi hanno colpito sono queste: “Quando vi consegneranno nelle loro mani non preoccupatevi di come o di che cosa dovete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento che cosa dovete dire; non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi” (Mt 10, 19-20).

Questa frase secondo il testo riguarda l’azione dello Spirito Santo nell’opera della nostra difesa; fuori del testo riguarda l’azione dello Spirito Santo nel nostro insegnamento.

 l’azione dello Spirito Santo è insostituibile nell’opera della nostra difesa

 

  1. Il cristiano sarà perseguitato

Gesù ci ha preannunziato che saremmo stati perseguitati per il solo motivo di essere suoi seguaci, non perché abbiamo fatto del male. Chi è avanti negli anni può senz’altro dire che questo già si è avverato nella sua famiglia naturale, in quella spirituale, nella parrocchia, nella professione, dappertutto.

Noi abbiamo dei nemici solo perché siamo diventati seguaci di Cristo. Chi accetta il Cristo si sottomette a questa persecuzione, chi non lo accetta diventa persecutore. È meglio essere perseguitati anziché perseguitare; però sappiate che se seguirete il Cristo andrete incontro a delle difficoltà.

  1. Il cristiano deve difendersi dai nemici

Noi non possiamo entrare nel pensiero dei nostri nemici, però alle loro parole dobbiamo rispondere. Poiché essi ci sono nemici, ci preparano delle trappole. Ciò che hanno fatto a Gesù i suoi nemici, questo faranno a noi i nostri nemici; però dobbiamo difenderci da loro.

I nostri nemici fanno di tutto di apparire buoni, mentre in realtà sono dei lupi rapaci, sono cattivi e ci fanno delle domande tali che noi dobbiamo condannarci da noi stessi. Ma noi, invece di cadere nelle loro trappole, dobbiamo rispondere in una maniera tale da metterli a tacere.

Se noi conoscessimo prima le loro domande certamente daremmo delle risposte non compromettenti, però non le conosciamo. Allora Gesù ci dice: Guardatevi dagli uomini, perché non vi faranno del bene! Essi vi girano attorno con l’apparenza di pecore, mentre sono dei lupi rapaci. Infatti il padre perseguiterà i suoi figli, e i figli perseguiteranno il padre, i genitori. Però Gesù dice: Voi dovete compiere sempre il bene, dire sempre bene degli altri, sostenere sempre il bene e annunziare il bene, mentre dovete sempre evitare il male e non dire mai male di nessuno.

Il principio universale insegnatoci dall’Antico e dal Nuovo Testamento è questo: Fare il bene ed evitare il male.

 

  1. Lo Spirito Santo viene in aiuto del cristiano

Quando gli altri vi faranno del male, non dovete preoccuparvi, vi dovete preoccupare solo di fare il bene e di evitare il male, perché quando gli uomini vi preparano delle trappole, sappiate che in quel momento sarà lo Spirito Santo che vi suggerirà le parole da dire.

In teatro chi pronunzia le parole è l’attore, non il suggeritore; ma il suggeritore fa presente, prima che l’attore parli, le parole che deve dire, in modo da non sbagliare. Sarà lo Spirito Santo a suggerirvi, volta per volta, quello che dovete dire.

Quindi preoccupatevi di fare il bene, di amare Dio e di evitare il male, ma non preoccupatevi dei tranelli, perché la fossa che i vostri nemici hanno preparato per voi, sarà la loro tomba; essi vi cadranno dentro, non voi!

Ricordate Daniele nella fossa dei leoni? Non fu Daniele ad essere sbranato dai leoni, ma i suoi nemici. Quando i tre giovani ebrei furono gettati per ordine del re Nabucodonosor nella fornace ardente, perché non avevano rinnegato la loro fede, essi uscirono illesi dalla fornace, mentre i loro nemici furono bruciati dalle fiamme.

Gesù dice: Non preoccupatevi né delle cose che dovete dire, né del modo come le dovete dire, perché sarà lo Spirito Santo a suggerirvi il modo di dirle, cosicché la rete preparata per voi impiglierà il loro piede.

Noi diciamo con un proverbio: Non sputare in cielo che in faccia ti viene. I nemici sputeranno in cielo, ma ciò che hanno preparato per voi ricadrà su di loro. Ricordate l’episodio di Ester, di Mardocheo e di Aman?

Aman aveva preparato la forca alla quale doveva essere impiccato Mardocheo, ma ad essa non fu impiccato Mardocheo, bensì egli stesso.

È di grande consolazione sapere che Gesù ci dice di non temere i nostri nemici. Egli dice: Siate semplici! Siate prudenti, ma non temeteli, perché al di sopra di voi e di loro c’è lo Spirito Santo che vi suggerirà, volta per volta, quello che dovete dire. Alla fine non sarete voi i confusi, ma loro.

Il cristiano non deve avere quindi nessuna preoccupazione, nemmeno dei suoi nemici, perché anche se gli avverrà qualcosa di male, avverrà perché Dio lo ha permesso e lo ha voluto, ma mai perché i nemici hanno avuto il sopravvento su di lui.

Leggete gli Atti degli Apostoli, che raccontano la storia della Chiesa nascente, e considerate le sofferenze dei cristiani che sono stati e che sono tutt’ora perseguitati, e subito capirete che le parole di Gesù sono vere e si sono avverate. Veramente c’è stata una protezione particolare da parte di Dio per i suoi seguaci fedeli!

CONCLUSIONE

Figlie mie carissime, sappiate che lo Spirito Santo mantiene la sua promessa, perché Gesù l’ha detto. E infatti così è stato, così è e così sarà. Però spesso, quando lo Spirito Santo ci suggerisce di parlare, noi diciamo: Taci, stai zitto, aspetta, non è questo il momento! Agiamo come se noi fossimo i professori dello Spirito Santo! Questa è la ragione perché Dio, per salvare gli uomini deve aspettare la fine del mondo, perché gli uomini non sono docili strumenti nelle sue mani.

A voi dico: Siate sempre docili strumenti nelle mani di Dio! Quel tuo fratello si salverà se tu sarai docile all’azione dello Spirito Santo e ripeterai le parole che egli ti suggerisce; ma se non lo farai, sappi che quel tuo fratello non si salverà. Che grande responsabilità abbiamo dinanzi a Dio!

Una risposta a “Il Maestro nascosto delle Missionarie e dei Discepoli della Parola – Mt 10, 16-23”

  1. Signore Gesù quanto sono povera!di fronte a questa missione mi sento sempre più inadeguata.quante volte nella mia pochezza avrò messo a tacere lo Spirito Santo!Donami la disponibilità e la docilità perché ovunque porti la tua Parola di salvezza. Cambia il mio cuore

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