da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

SIATE TESTIMONI E ANNUNZIATORI

(Mt 5, 13-16)

“In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà rendere salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli” (Mt 5, 13-16).

Oggi Gesù dice: Voi siete il sale della terra. È un paragone, infatti nessun uomo è sale! Così pure: Voi siete la luce del mondo.

Con queste parole Gesù vuole dirci:

1. Siate testimoni

     “Voi siete il sale della terra”. Con queste parole Gesù vuole dirci: Io ho predicato il

Vangelo, ma voi dovete metterlo in pratica, altrimenti non vi salverete.

“Voi siete il sale della terra”, significa che il cristiano dà sapore alla vita cristiana e la conserva.

Come si conserva la vita cristiana? Vivendo cristianamente, testimoniando il Vangelo, cioè mettendo in pratica ciò che Gesù ha detto.

Se metteremo in pratica ciò che Gesù ha detto, faremo tanto bene alle persone che ci circondano e che ci vedono, perché vedendo le nostre opere buone glorificheranno il Padre nostro che è nei cieli. Se invece non metteremo in pratica ciò che Gesù ha detto, non ci salveremo e precipiteremo anche gli altri con noi.

2. Siate annunziatori

Con le parole “Voi siete la luce del mondo”, Gesù ci dice che ciò che abbiamo ascoltato da lui lo dobbiamo dire agli altri; cioè dobbiamo illuminare gli altri tramite la nostra vita e la nostra parola. Illuminare gli altri significa convincerli ad agire così come Dio vuole.

La Chiesa ha bisogno di uomini santi, perché gli uomini santi predicano con la vita e con le parole. Per predicare non occorrono molte parole, bastano poche parole, che con la potenza dello Spirito Santo producono la conversione.

Quando penso a Padre Pio, che è un santo che ho conosciuto anch’io e che avete conosciuto quasi tutti voi, penso al mio san Francesco di Paola, che al suo tempo era l’uomo che dava l’esempio; era l’uomo che con poche parole faceva tanto bene. Infatti il bene che ha fatto san Francesco con la sua vita non l’hanno fatto tutti i cristiani del suo secolo. Così Padre Pio; era uomo di esempio e di pochissime parole. Quando lui passava per i corridoi, ascoltava e solo qualche volta diceva qualche parola; però quelle parole, con la virtù dello Spirito Santo operavano la conversione delle anime.

CONCLUSIONE

Questo ci dice Gesù: Siate testimoni della mia parola e siate ambasciatori della mia parola! Dio non si accontenta di chiacchiere. Dio vuole i fatti!

Diceva san Giovanni: Non amiamo Dio con le parole, ma amiamolo con le opere. Infatti gli esempi trascinano ma le parole volano; e Gesù ha bisogno di esempi che trascinano e non di parole che non riempiono nemmeno le orecchie.

Modello perfetto di sale della terra e di luce del mondo è stata la Madonna, la mamma di Gesù e madre nostra.

Voi donne potete capire più di me che cosa significa essere mamma. Questo è Maria Santissima!

Amatela, perché ci ama, ci ama di un amore immenso. Amiamola e non ci perderemo; sarà lei che ci salverà nell’ultimo istante della nostra vita. Sappiate ripetere sempre: Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso, ma soprattutto nell’ora della nostra morte. Amen!

Sarà lei ad aiutarci oggi e ad aiutarci nel momento della nostra morte.