Gesù e Maria pregano per noi… – Gv 17, 20-26

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M

Grottaglie, 24 maggio 2012

Il Cristo e la Vergine pregano per noi  

e invocano su noi lo Spirito Santo 

«Non prego solo per questi,

ma anche per quelli che per la loro parola crederanno in me”

(Gv 17, 20)

da un’omelia di P. Francesco Chimienti O.M.

del 20.08.1983

LA PREGHIERA D’INTERCESSIONE DI GESU’

(Gv 17, 20-26)

Questo passo del vangelo di san Giovanni contiene le parole che Gesù ha pronunziato nell’ultima cena. Noi lo chiamiamo il testamento dell’amore. Due concetti mi hanno colpito in modo particolare:

  1. Gesù ha pregato anche per noi

La preghiera sacerdotale che Gesù ha fatto al Padre, dice così: “Non prego soltanto per questi (per i presenti, per gli apostoli), ma anche per quelli che per la loro parola crederanno in me”(Gv 17,20).

Ha pensato attraverso i secoli a tutti i cristiani che si sarebbero convertiti per la parola degli apostoli, dei sacerdoti, dei vescovi. Ebbene ha pensato anche a me ed ha pregato anche per me.

Adesso che Gesù sta alla destra del Padre, mantiene questa parola? Ha pregato soltanto quando era in vita sulla terra, o prega anche adesso che è in vita e sta alla destra del Padre? Anche adesso prega per me, perché adesso io sono nato e vivo la mia vita, adesso realizzo la salvezza dell’anima mia; quella salvezza che lui mi ha dato allora, sacrificandosi sul legno della croce.

Sapere che per me pregate voi, sapere che per me prega tanta gente è di conforto; sapere che per me prega san Francesco è di maggior conforto; sapere che per me prega la Madonna è di grandissimo conforto perché è la mia mamma; ma sapere che per me prega Gesù presso il Padre, non soltanto mi è di conforto, ma soprattutto mi dà la certezza di raggiungere quel fine che lui si prefiggeva, mentre pregava.

Presso il Padre, ogni giorno, c’è qualcuno che prega per me. E soprattutto ogni giorno, anche sulla terra, Gesù prega per noi. Sta sempre solo nel tabernacolo, che cosa fa? Prega il Padre per noi.

Questo è il primo pensiero che vi voglio dare: abbiamo la certezza della salvezza, perché chi prega affinché ci salviamo è Cristo. E ogni cosa che Cristo chiede al Padre, sempre l’ha ottenuto e l’ottiene.

  1. Gesù ha chiesto per noi il Paradiso

 “Padre, voglio che anche quelli che mi hai dato (e tra questi ci siamo noi), siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato” (Gv 17, 24).

Gesù chiede che andiamo in paradiso, dove lui sta. Però adesso lasciamo il paradiso, perché ci andremo, e guardiamo la terra. Dov’è ora Gesù?

Cinque sono le presenze di Gesù sulla terra:

  • Gesù è sempre presente dove due o più persone sono in preghiera

E tu stai con Gesù nella preghiera comunitaria? Lo cerchi? Lo cerchi per aprire la tua coscienza? Lo cerchi per farti lavare l’anima tua con la confessione?

  • Gesù è presente nei sacerdoti

E tu nei sacerdoti vedi Gesù? Interroghi Gesù? Ascolti Gesù?

  • Gesù è presente nei nostri fratelli

E tu lo trovi nei fratelli, o con qualcuno non sei in linea, con qualcuno c’è rancore, ruggine, con qualcuno forse c’è odio? Lo cerchi e lo trovi nei tuoi fratelli? Credi che qualsiasi cosa farai ad uno dei tuoi più piccoli fratelli l’avrai fatto a Gesù? E che tutte le volte che non avrai fatto qualcosa al più piccolo dei tuoi fratelli non l’hai fatto a Gesù? Vivi questa fede?

  •  Gesù è presente nell’Eucaristia

Gesù è presente sia nell’Eucaristia sacrificio, la S. Messa, sia nell’Eucaristia presenza reale di Gesù in mezzo a noi.

Partecipi alla S. Messa? Ti assimili a lui nella Comunione? Ti offri a lui come sacrificio vivente, come lui continuamente si offre come sacrificio vivente?

Vai a trovare Gesù? Egli ha detto: “Io voglio che anche quelli che tu mi hai dato, siano con me dove sono io”. E tu ogni giorno stai con lui, dove lui sta?

Voi dite: Dio è in cielo, in terra e in ogni luogo, ma Gesù sta qui, nell’Eucaristia! Sei con lui? Lo cerchi? Lui ha pregato per te, ma tu stai realizzando questa presenza col Cristo nell’Eucaristia?

  • Gesù è presente quando parla

La parola di Dio è il Cristo che si comunica alle anime. Lui è la Parola di Dio. L’ascolti ogni giorno? Cerchi Gesù nella parola di Dio? Lo ascolti? Metti in pratica quella parola che ascolti? La conosci? L’approfondisci?

Lui ha pregato per te; ma perché questa preghiera sia efficace è necessario che ci sia la tua collaborazione, perché se viene a mancare, non lo potrai mai trovare.

Cristo lo troveremo soprattutto nella sofferenza.

conclusione

Cristo è presente in coloro che soffrono, perché il Cristo che è vissuto sulla terra è il Cristo sofferente, è il crocifisso. Diceva giustamente san Paolo: Se lo seguiremo sulla croce, lo seguiremo anche nella gloria; ma se non lo seguiremo sulla croce, non lo seguiremo nemmeno nella gloria.

Dobbiamo modellare nell’anima nostra, non il Cristo del Tabor o il Cristo del Battesimo, ma il Cristo della croce, il Cristo sputato, flagellato, coronato di spine, insultato e umiliato, incompreso, solo. questo è il Crocifisso.

Nessuno entrerà in cielo, se non avrà modellato in sé il Cristo crocifisso. Se non avremo modellato il Cristo crocifisso a perfezione, andremo in purgatorio. Meglio la sofferenza di quaggiù, che la sofferenza di lassù, perché la sofferenza del purgatorio è uguale a quella dell’inferno, soltanto che i dannati soffriranno pene per tutta l’eternità, mentre noi andando in purgatorio, soffriremo per un determinato tempo, fino a quando non avremo modellato il Cristo crocifisso.

Poi si avvereranno le parole di Gesù: “Voglio che anche quelli che mi hai dato, siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che mi hai dato prima della creazione del mondo”. Ma non si arriva alla gloria se non tramite la croce. Prima però dovete realizzare le altre parole: “Che siano con me, dove sono io”.

E tu, adesso sulla terra, sei sempre con Gesù?