Chiamati a guardare in alto! – Mc 12, 30

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“amerai il Signore tuo Dio

con tutto il tuo cuore,

con tutta la tua mente

e con tutta la tua forza”

(Mc 12, 30)

 

Questa è la prima conseguenza che deriva dal fatto che il Signore è l’unico Signore.

Vorrei convincervi che bisogna amare Dio nella totalità, perché nessuna è arrivata alla totalità, né vi vuole arrivare. Voi escludete la totalità dalla vostra vita, con la scusa che siete fatte così, che non ce la fate, che siete giovani, che siete vecchie! Invece Gesù ci dice: Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente, con tutta la tua forza.

Potete forse escludere la totalità nell’amore? E perché l’escludete?

Gesù ha detto agli apostoli:- Vegliate e pregate per non cadere in tentazione. E a Pietro:- Non sei stato capace di vegliare un’ora sola con me?

Se Gesù vuole il tutto, perché non gli date la mezz’ora di lettura della parola di Dio e della visita a Gesù Sacramentato? L’amico va a trovare l’amico, il figlio va a trovare il padre, il fratello va a trovare il fratello, se lo ama.

Se Gesù chiede il tutto, perché non gli dai un pò del tuo tempo per la meditazione della S. Scrittura?

Se il Signore ti chiede il tutto, perché non t’impegni nell’evitare il male con tutte le tue forze? Perché non devi diventare santa? Forse pensi che la santità è per gli altri, ma non per te?

Bisogna amare Dio sopra ogni cosa. L’amore scaturisce dall’intelligenza e dalla conoscenza.

Io prego continuamente il Signore Dio nostro, diceva san Paolo ai suoi fedeli, perché vi faccia conoscere l’altezza, la lunghezza, la larghezza e la profondità dell’amore che Dio ha avuto per noi, dell’amore che il Cristo ha avuto per noi, perché se lo conoscerete lo amerete (cfr. Ef 3, 18).

Le parole che vi ho scritto sul libro della S. Scrittura, sono queste: Più lo conoscerete, più lo amerete. Sinceramente vi devo dire che ho perduto decenni della mia vita sacerdotale, perché mi sono impegnato nella conoscenza delle altre cose, ma non di Dio. Vi auguro di non fare voi questa esperienza negativa!

Mi dicevano: Se vuoi conoscere il mondo, devi conoscere i films, e io ogni sera fino a tardi vedevo i films, perché volevo conoscere il mondo!

Se volete conoscere il mondo, invece, dovete conoscere Dio!

Se volete conoscere le creature, dovete conoscere Dio!

Se volete amare le creature, dovete amare Dio!

Vi auguro di dire con san Paolo, dopo che ha conosciuto il Cristo: Ho considerato ogni cosa come spazzatura dinanzi alla sublimità della conoscenza di Cristo (cfr. Fil 3, 8).

Adesso non leggo più né riviste, né giornali, né ascolto niente, perché leggo e gusto la Parola di Dio, e reputo tutto il resto una porcheria; mentre ogni parola di Dio è uno squarcio di luce nell’universo tenebroso dell’anima mia e dell’anima dei miei fratelli. Ho conosciuto finalmente i misteri di Dio!

Amare Dio con tutta la mente significa amarlo con tutta la conoscenza.

Amarlo con tutto il cuore significa amarlo con tutta la volontà.

Amarlo con tutte le forze significa amarlo con tutto l’impegno.

Gesù diceva: “Il regno di Dio soffre violenza e i violenti – coloro che vogliono, sempre vogliono e fortissimamente vogliono – se ne impadroniscono” (Mt 11, 12).

Questo è l’amore!